(Adnkronos) –
Novak Djokovic vince il torneo Atp 250 di Atene e rinuncia alle Atp Finals di Torino. Oggi, sabato 8 novembre, il tennista serbo ha annunciato che non giocherà nel Torneo dei Maestri, al via domani, lasciando così il posto a Lorenzo Musetti, battuto nella finale del torneo greco: “Non vedevo l’ora di gareggiare a Torino e dare il massimo, ma dopo la finale di oggi ad Atene, mi dispiace dover annunciare il ritiro a causa di un infortunio in corso”, l’annuncio del 38enne.
Il campione serbo ha comunicato il forfait sui suoi canali social. “Mi dispiace davvero tanto per i tifosi che speravano di vedermi giocare: il vostro supporto significa molto. Auguro a tutti i giocatori un torneo fantastico e non vedo l’ora di tornare presto in campo con tutti voi!”.
Al termine dell’epica finale del torneo greco contro Lorenzo Musetti, il serbo ha abbracciato l’azzurro e si è complimentato con lui per la grandiosa prestazione messa in campo. Le telecamere hanno ‘pizzicato’ poi un labiale che ‘porterebbe’ il toscano alle Atp Finals: “A Torino ci sarai anche tu”.
Un’ipotesi che era stata poi confermata anche dalla Fitp, che ha pubblicato un post su Instagram scrivendo: “Ci vediamo a Torino, Muso!! Il forfait annunciato da Novak Djokovic dopo la finale di Atene significa che Lorenzo entra di diritto alle Atp Finals! Per la prima volta l’Italia avrà ben DUE qualificati nel torneo di singolare e due nel torneo di doppio”, ha scritto la Federazione sul proprio profilo ufficiale, allegando una foto della Mole illuminata con il volto di Musetti
Il serbo non ha però ancora ufficializzato la sua decisione in merito al torneo torinese. Nel corso della premiazione, Nole si è limitato ai ringraziamenti: “Rispetto per Lorenzo, hai fatto una prova stupenda. So che non è bello sentirsi dire di aver perso dopo tre ore di grande tennis, la cosa positiva è il tuo gioco eccezionale. Tu forse mostri il miglior tennis sulla terra, ma sei talmente migliorato che il futuro sarà davvero brillante”. Djokovic ha aggiunto: “Grazie alla Grecia. Spero che questo torneo rimanga qui per il futuro, per tanto tempo. E grazie a tutta la mia famiglia, qui ci sono anche tutti i miei migliori amici. Per me è come aver giocato in casa”.
