(Adnkronos) – La Procura di Palermo ha disposto il sequestro dell’appartamento in cui viveva la bambina disabile di 11 anni morta sabato sera all’Ospedale Buccheri La Ferla. Sequestrata anche una bottiglia contenente benzina trovata anche sui vestiti della piccola vittima. La bambina palermitana di 11 anni, che era affetta da una forma di encefalite che l’aveva resa tetraplegica, era stata accompagnata sabato sera, in gravi condizioni, dalla madre e dal suo compagno all’ospedale Buccheri La Ferla, dove è morta. La Procura guidata da Maurizio de Lucia ha aperto un fascicolo di atti non costituenti reato, escludendo al momento l’ipotesi dell’omicidio. Disposta l’autopsia sul corpo della bambina per accertare le cause della morte. Il corpo dell’11enne, in passato sottoposta alle cure al Buccheri La Ferla per una forma di epilessia resistente ai farmaci, è stato trasferito all’istituto di Medicina Legale del Policlinico. 

La bambina al suo arrivo in ospedale aveva segni sul collo e gli abiti intrisi di benzina. La madre, che ha altri 4 figli, tutti minorenni, e il compagno sono stati interrogati dalla polizia fino a tarda sera. 

Gli inquirenti che indagano sulla morte della piccola ipotizzano che la madre della piccola forse non si trovava in casa al momento della tragedia. In un primo momento gli investigatori hanno ipotizzato una morte violenta. Ma per ora sembra esclusa l’ipotesi dell’omicidio. Si attende l’autopsia.