(Adnkronos) – “La scelta del Comune di Roma di vietare i manifesti della Lega sul Decreto sicurezza è grave, inaccettabile e incostituzionale. Secondo il Campidoglio, i manifesti sono da censurare perché nelle immagini create artificialmente ci sarebbero ‘una persona di etnia rom’ pizzicata a delinquere in metro e ‘una persona di colore, una di etnia rom e una persona ‘alternativa’ nel manifesto sulle occupazioni abusive'”. Così una nota della Lega, che viene seguita dalla diffusione di alcuni video, foto e filmati trasmessi sui social e sulle tv, dove ci sono testimonianze di reati sui treni e sulla metropolitana. 

“Ci appelliamo al rispetto dell’articolo 21 della Costituzione – scrivono oggi dal partito di Matteo Salvini – : ‘Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure’. Sfidiamo il Campidoglio: pubblichi le statistiche sui furti in metro o delle occupazioni abusive. La Lega solleverà la questione in tutte le sedi istituzionali ed è pronta a manifestare per difendere la libertà di espressione”.  

Dalla Lega fanno sapere che “l’alternativa alle immagini artificiali è la pubblicazione di immagini vere, pur consapevoli che il Pd, a Milano, era insorto invocando il divieto di filmare le borseggiatrici nella metro. Non c’è bavaglio che tenga: la Lega è ed era sempre al fianco delle vittime e delle Forze dell’Ordine.