(Adnkronos) – E’ iniziato alla mezzanotte di oggi, giovedì 8 maggio, il periodo di tregua nella guerra tra Russia e Ucraina chiesto da Vladimir Putin in vista del Giorno della Vittoria. Ma nonostante il cessate il fuoco unilaterale, le autorità ucraine hanno segnalato nuovi bombardamenti stamattina.  

Aerei russi hanno sganciato bombe teleguidate più volte sulla regione settentrionale di Sumy, ha dichiarato l’Aeronautica Militare ucraina su Telegram, avvertendo dell’attività aerea in corso in direzione est. 

Dall’altra parte, sono stati segnalati allarmi e attacchi di droni anche nella regione di Lipetsk, nella Russia occidentale, secondo il governatore regionale Igor Artamonov. 

 

A Mosca intanto Putin ha accolto il leader cinese Xi Jinping. La Russia e la Cina stanno sviluppando le loro relazioni “a beneficio delle popolazioni di entrambi i Paesi e i nostri rapporti non sono contro nessuno”, ha detto il presidente russo all’inizio dei colloqui. Xi dal canto suo, ha sottolineato che “di fronte alla tendenza internazionale all’unilateralismo e al comportamento di bullismo egemonico, la Cina lavorerà con la Russia per le responsabilità speciali delle principali potenze mondiali”. Le relazioni tra Cina e Russia sono diventate “più stabili e forti nella nuova era”, ha detto Xi durante il colloquio al Cremlino, che avviene dopo più di tre anni da quando il leader cinese e il presidente russo dichiararono l’amicizia “senza limiti” tra Cina e Russia. 

 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha criticato le celebrazioni del Giorno della Vittoria della Seconda Guerra Mondiale a Mosca, dove il presidente russo Vladimir Putin accoglierà oltre 20 leader mondiali e terrà una grande parata militare. “Sarà una parata di cinismo. Non c’è altro modo per descriverla. Una parata di bile e bugie”, ha detto Zelensky.