(Adnkronos) – “Io sono innocente”. Andrea Sempio, indagato per la seconda volta (la prima è già stato archiviato) per l’omicidio di Chiara Poggi rispondendo a Chi l’ha Visto sul suo coinvolgimento del caso di Garlasco. “Con questa storia non c’entro nulla. Lasciamo lavorare le autorità e vedrete che andrà tutto bene”, dice l’uomo.  

“La famiglia Poggi crede in me, non hanno mai avuto dubbi. Con Marco mi sento ancora. Dal punto di vista legale mi sento tranquillo, mi sta pesando il punto di vista mediatico”, dice riferendosi al rapporto con il fratello della vittima. Sempio che si dice innocente aggiunge: “Lasciamo lavorare le autorità e vedrete che andrà tutto bene”. 

“Non si capisce bene se è sulle unghie o sotto, è diverso” spiega l’avvocato di Sempio Massimo Lovati, parlando a Chi l’ha visto. “Se fosse sulle unghie potrebbe anche essere perché è un Dna da contatto, giocavano con il Pc e, quindi, lasciavano il loro Dna. Chiara, poi, lo usava per studiare ed è facile che ci sia”. Quanto ai rapporti tra Andrea Sempio e Chiara Poggi, il legale Lovati dice: “Era solo l’amico del fratello, tra i due non c’era altro”. Tre le chiamate a casa Poggi, quando l’amico Marco era già partito per il Trentino, che vengono spiegate così dall’avvocato: “Sempio non sapeva che l’amico non c’era, per questo chiamò. E poi una settimana prima, mica un’ora prima. Che valenza ha?”.