(Adnkronos) – L’attenzione verso le politiche di genere ha permesso a Danone Italia di ottenere a marzo dell’anno scorso la Certificazione per la Parità di Genere. Un riconoscimento importante che evidenzia l’impegno dell’azienda nel favorire l’adozione di politiche che incoraggiano l’empowerment femminile a livello aziendale e l’uguaglianza tra uomini e donne, migliorando così la possibilità per queste ultime di accedere al mercato del lavoro, a posizioni di leadership e a condizioni di armonizzazione della vita privata e professionale. Un percorso iniziato nel 2011 che 13 anni dopo ha portato la Danone a sottoscrivere, prima azienda, il ‘Manifesto per la parità di genere nella filiera italiana’ promosso da Winning women institute, per creare un grande movimento a supporto della parità di genere, “nella consapevolezza – ha spiegato Sonia Malaspina, direttrice Relazioni istituzionali, Comunicazione e Sostenibilità Danone Italia durante l’evento’“La sostenibilità economica e sociale di Danone Italia e della sua filiera’, organizzato oggi pomeriggio dall’azienda nell’ambito del G7 Agricoltura e Pesca in corso a Ortigia -che questa sia una leva importante per la competitività dell’Italia”.  

“I grandi temi della sostenibilità sociale – ha aggiunto Malaspina – si affrontano facendo rete e il manifesto è stato sottoscritto da decine di aziende, consapevoli che la competitività delle imprese di ogni dimensione contagia positivamente il nostro Sistema-Paese. Noi di Danone pensiamo che ruolo di un’azienda grande come la nostra sia anche quello di stimolare le piccole e medie aziende della nostra filiera, che devono essere aiutate a inserirsi in questo percorso, visto che tra l’altro riteniamo giusto premiare chi abbraccia le nostre politiche, creando così un circolo virtuoso”.