(Adnkronos) – “Ecco il documento aggiornato con minime modifiche. Documenti e foto continueranno a essere esaminati nel rispetto della legge e con la massima cautela per le vittime e le loro famiglie”.  

Dopo gli attacchi dei democratici e una parte dei repubblicani, il Dipartimento di Giustizia americano ha annunciato in un post su X la ripubblicazione delle 119 pagine già pubblicate venerdì, ma che erano state completamente censurate, e che riguardano il caso del 2021 contro Ghislaine Maxwell, stretta collaboratrice di Jeffrey Epstein con cui avrebbe avuto anche una relazione, a New York per traffico sessuale.  

“A quei documenti – spiega il Dipartimento – sono state apportate delle modifiche al momento del deposito nei rispettivi procedimenti giudiziari. Abbiamo riprodotto i documenti così come erano in nostro possesso”. 

Il vice procuratore generale degli Stati Uniti Todd Blanche ha dichiarato che la rimozione delle foto dai documenti pubblicati venerdì su Jeffrey Epstein, tra cui una di Donald Trump, non ha “nulla a che fare” con il presidente, e ha sostenuto che le immagini sarebbero probabilmente tornate disponibili dopo che si sarà stabilito se necessitano di essere censurate. Blanche ha affermato che le 16 rimozioni sono avvenute su richiesta delle associazioni per i diritti delle vittime. “Non abbiamo informazioni precise”, ha dichiarato Blanche a Meet the Press di Nbc News. “Quindi, quando sentiamo parlare di questo tipo di fotografie da parte delle associazioni per i diritti delle vittime, le rimuoviamo e indaghiamo”.