(Adnkronos) – Sono 67 i giornalisti uccisi mentre svolgevano il loro lavoro o in relazione a esso in tutto il mondo nell’ultimo anno, quasi la metà dei quali nella Striscia di Gaza “sotto il fuoco delle forze armate israeliane”. Ad annunciarlo è Reporter senza Frontiere (Rsf).  

“Il numero di giornalisti uccisi (dal primo dicembre 2024 al primo dicembre 2025) è ripartito al rialzo, a causa delle pratiche criminali delle forze armate regolari o non regolamentate e della criminalità organizzata”, lamenta l’organizzazione per la libertà di stampa, che afferma che “i giornalisti non muoiono, vengono uccisi”.