(Adnkronos) – E’ salito a 2 morti e 12 feriti il bilancio di massicci raid aerei della Russia in Ucraina. Nella notte droni e missili balistici sono stati lanciati su Kiev e Odessa, dove è stato colpito un ospedale.
Nella capitale i feriti sono stati quattro, come spiegano le autorità locali, mentre a Odessa nel sud due persone sono morte e otto sono rimaste ferite nell’attacco si legge su kyivindependent.com.
Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha riferito che nel quartiere di Shevchenkivskyi sono andate a fuoco delle auto, mentre i detriti di un drone sono caduti sul terreno di una scuola nel quartiere di Obolonskyi. I servizi di emergenza sono stati inviati sui luoghi degli attacchi e i medici sono stati chiamati anche nei distretti di Podilskyi e Darnytskyi.
L’attacco è avvenuto appena un giorno dopo quello che Kiev ha dichiarato essere il più grande bombardamento di droni dall’inizio della guerra, con quasi 500 droni Shahed utilizzati in attacchi notturni. Diverse persone sono rimaste ferite in quell’attacco.
”Quello di oggi è stato uno dei più grandi attacchi a Kiev. Anche Odessa, la regione di Dnipro e la regione di Cernihiv sono state prese di mira”, ha scritto su ‘X’ il presidente ucraino Volodymyr Zelensky denunciando che ”per l’ennesima notte, invece di un cessate il fuoco, ci sono stati massicci attacchi con droni Shahed, missili da crociera e balistici”.
Attacchi che “mettono a tacere gli sforzi degli Stati Uniti e di altri Paesi nel mondo per costringere la Russia alla pace”. ”E’ fondamentale che la risposta agli attacchi russi non sia il silenzio del mondo, ma un’azione concreta. Un’azione da parte dell’America, che ha il potere di costringere la Russia alla pace. Un’azione da parte dell’Europa, che non ha altra alternativa che essere forte. E’ necessaria una forte pressione per il bene della pace”, ha quindi sottolineato Zelensky riferendo che ”in totale la Russia ha utilizzato 315 droni nell’attacco, inclusi 250 Shahed, e 7 missili, 2 dei quali balistici di fabbricazione nordcoreana. Edifici residenziali e infrastrutture urbane sono stati danneggiati. A Odessa, persino un ospedale per la maternità è diventato un obiettivo russo. Tredici persone sono rimaste ferite. Tragicamente, ci sono state vittime. Le mie condoglianze alle famiglie”.