(Adnkronos) – I Paesi occidentali hanno dimostrato attraverso le sanzioni di essere pronti a danneggiare le proprie economie pur di fare dispetto alla Russia, quindi Mosca deve prepararsi ad altre decisioni di questo tipo. A dirlo è stato il presidente russo Vladimir Putin durante un incontro con i membri dell’Associazione degli imprenditori russi. “Le principali economie mondiali stanno scivolando in recessione, solo per farci del male. È come se compro un biglietto e poi non lo uso per fare dispetto al controllore. Sono idioti”, le parole dello ‘zar’. 

“Certo, dobbiamo tenerlo a mente – ha aggiunto Putin -. Possono fare ciò di cui parlano. Ma noi, naturalmente, dobbiamo perlomeno minimizzare le conseguenze negative”, ha detto Putin rivolgendosi ai leader aziendali. “Tutto è interconnesso nel mondo moderno, lo sappiamo. Ma ci sono comunque fattori chiave che riguardano la nostra indipendenza e sovranità economica”, ha continuato il presidente russo. 

Sarà Mosca a dettare le regole in vista del ritorno – che evidentemente in Russia si dà per scontato e non troppo lontano – delle aziende straniere. Putin ha infatti anticipato che la Russia intende scegliere quali saranno i brand autorizzati a tornare sulla base di analisi costi benefici, aprendo la porta solo a compagnie che portano valore alla Russia. 

“Se ci sarà creazione di valore per noi, potranno tornare, potremo lasciarle tornare”, ha dichiarato in un discorso pronunciato di fronte alla Confindustria russa. “Se non ci convengono, potremo citare mille ragioni per tenerle fuori. E di queste mille, 999 rispetteranno le norme dell’Organizzazione mondiale per il commercio. E per la rimante ragione, siamo pronti a difenderla nei tribunali. Per almeno 15 anni”.